News | 02 luglio 2012
Eleganza e rigore nell'arredo bagno
(Articolo estratto dalla rivista Platinum Aziende&protagonisti, allegato al
Sole 24 ORE del 16/07/12)
Linee pure e aspetto rigoroso. Due qualità che identificano al meglio i prodotti di Artelinea, azienda leader in Toscana nella realizzazione di oggetti per l’arredamento del bagno. Fondata nel 1962 da Marcello Gobbini, l’impresa del Valdarno è cresciuta significativamente e in mezzo secolo di vita ha raggiunto importanti risultati, commercializzando i suoi prodotti in tutto il mondo. Merito, soprattutto, delle scelte fatte dalla proprietà, che ha sempre deciso di puntare su innovazione, processi produttivi all’avanguardia e designer di fama internazionale, che ancora oggi curano per Artelinea il design di ogni suo articolo. Nonostante il progresso tecnologico e l’utilizzo di macchinari all’avanguardia, l’azienda di Gobbini non ha mai dimenticato l’arte dell’artigianato che da sempre la contraddistingue. Fu proprio il suo fondatore a iniziare l’attività come piccolo artigiano, specializzandosi nell’argentatura del vetro. Negli anni poi si sono aggiunti anche i figli di Gobbini, Marco e Massimo, che portano avanti l’attività insieme ai 40 dipendenti dell’azienda. Il 2011 si è chiuso con un fatturato uguale al 2010, ma leggermente in calo rispetto al 2009. “Colpa di una crisi che ha colpito un po’ tutto il settore”, confessa Marco Gobbini, responsabile marketing di Artelinea. A Figline, dove tutto ha avuto inizio, oggi sono rimasti solo gli uffici legali. La sede si è spostata a Cavriglia, dove vengono progettate e prodotte le sei diverse linee di mobili e specchi, più gli accessori e i lavabi.
Sole 24 ORE del 16/07/12)
Linee pure e aspetto rigoroso. Due qualità che identificano al meglio i prodotti di Artelinea, azienda leader in Toscana nella realizzazione di oggetti per l’arredamento del bagno. Fondata nel 1962 da Marcello Gobbini, l’impresa del Valdarno è cresciuta significativamente e in mezzo secolo di vita ha raggiunto importanti risultati, commercializzando i suoi prodotti in tutto il mondo. Merito, soprattutto, delle scelte fatte dalla proprietà, che ha sempre deciso di puntare su innovazione, processi produttivi all’avanguardia e designer di fama internazionale, che ancora oggi curano per Artelinea il design di ogni suo articolo. Nonostante il progresso tecnologico e l’utilizzo di macchinari all’avanguardia, l’azienda di Gobbini non ha mai dimenticato l’arte dell’artigianato che da sempre la contraddistingue. Fu proprio il suo fondatore a iniziare l’attività come piccolo artigiano, specializzandosi nell’argentatura del vetro. Negli anni poi si sono aggiunti anche i figli di Gobbini, Marco e Massimo, che portano avanti l’attività insieme ai 40 dipendenti dell’azienda. Il 2011 si è chiuso con un fatturato uguale al 2010, ma leggermente in calo rispetto al 2009. “Colpa di una crisi che ha colpito un po’ tutto il settore”, confessa Marco Gobbini, responsabile marketing di Artelinea. A Figline, dove tutto ha avuto inizio, oggi sono rimasti solo gli uffici legali. La sede si è spostata a Cavriglia, dove vengono progettate e prodotte le sei diverse linee di mobili e specchi, più gli accessori e i lavabi.
